Vincenzo Guarino è stato riconfermato segretario generale della UILA Pesca di Taranto, al termine del 1° Congresso Territoriale che si è tenuto il 4 maggio scorso.
Con Guarino, nella Segreteria Territoriale UILA Pesca – dopo i primi 2 anni battuti dalla pandemia – Corrado de Robertis, anche lui riconfermato, segretario Organizzativo; e Maria Teresa Trenta, Tesoriere.
Precisa, profonda, attenta la relazione d’apertura di Vincenzo Guarino.
Sottolinea le criticità del settore, quello della pesca e della maricoltura che rientra nel più ampio comparto dell’agroalimentare. Rimarca l’insufficienza delle norme in vigore. A livello nazionale, quelle per l’acquisto del carburante, quelle relative al rifinanziamento per lo sviluppo ed il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura. A livello Europeo, dove si punta alla riduzione drastica del 40% della pesca nel Mediterraneo per il 2026; con la conseguente inesorabile riduzione della flotta: oggi l’Italia conta 11mila unità da pesca, il 17% di tutta l’UE, con 25mila addetti; 10 anni fa le unità erano il doppio.